Tesi laurea architetto grassi

Biografia architetto Maurizio Paolo Grassi


Nella foto in alto la discussione della mia tesi di laurea all’Università di Firenze nel 1988.

 

Architetto

Sopra: una recente foto insieme alla mia scultura “Drop“.

Sono nato a Carrara nel 1961, cittadina toscana, nota per le cave di marmo bianco, posta al nord della regione, al confine con la Liguria. Qui ho frequentato l’istituto tecnico per geometri dove ho avuto modo di apprendere le basi del disegno tecnico, della topografia e della tecnologia delle costruzioni.

Gli anni dell’università

Conclusa la scuola secondaria mi sono iscritto alla facoltà di architettura dell’Università di Firenze. Qui ho conosciuto tre compagni (Roberto, Jorge e Yoshiyuki), uno italiano, uno costaricense ed uno giapponese con i quali ho condiviso le esperienze universitarie e i primi approcci lavorativi.

In un ufficio che avevamo affittato alternavamo lo studio a dei lavori di graphic design. Fu un periodo floridissimo di scambi culturali: le mentalità di tre continenti si incontravano nelle nostre feconde quanto accese discussioni.

Studio tecnico architetto a Carrara

Nella foto sopra al lavoro nello studio durante gli anni dell’università. Da sinistra: Roberto, Maurizio, Yoshiyuki e Jorge. 1983.

Alla fine dell’università accompagnai la tesi di laurea in architettura, (Scarica la relazione del progetto)  con relatore il Prof. Alberto Breschi – un progetto di recupero di un’antica fornace come struttura ricettiva – con un sofisticato sistema di immagini proiettate in sincronia con una colonna sonora (Link al Video). A partire dal 1980, infatti, studiando la tecnica dei sistemi audiovisivi avevo acquisito familiarità con i linguaggi multimediali e realizzai anche alcuni pionieristici prodotti per la diffusione della multimedialità in ambito scolastico e artistico, tra cui quello per l’amico scultore Jorge che allestiva all’epoca una mostra nella sede dell’O.A.S. a Washington.

Nella foto a destra: Plastico tesi di laurea in architettura, Firenze 1988. Scala 1/200. Elementi architettonici con forme primarie composte da materiali diversi si intersecano tra loro. L’illuminazione mette in evidenza i differenti volumi e piani con cui è composto il modello essenzialmente monocromatico. 

Mostra architettura a Carrara

Nella foto sopra una vista dell’esposizione tenuta all’Accademia di Belle Arti di Carrara nel 1989 dal titolo “Tesi per la Città“, organizzata insieme ad un gruppo di giovani colleghi per presentare i nostri progetti di tesi di laurea.

Attività lavorativa nella biografia architetto Grassi

Finita l’Università collaborai con il Prof. Stefano Chieffi dell’Università di Firenze al progetto urbanistico di valutazione del tracciato per la prevista autostrata tra Grosseto e Civitavecchia.

Successivamente, a seguito di un impiego presso una società di esecuzione opere “chiavi in mano” con sede a Firenze, mi dedicai a tempo pieno alla progettazione di agenzie bancarie, uffici e hotel. Tale attività è durata per diversi anni e mi ha portato successivamente a divenire titolare e “project manager” di un’azienda operante nel medesimo settore.

Come architetto professionista oggi eseguo incarichi privati e pubblici per la realizzazione e ristrutturazione di residenze, hotel, banche, strutture sanitarie, curando la progettazione, la direzione lavori, il coordinamento della sicurezza e la progettazione integrata in genere.

Competenze professionali nella biografia architetto Grassi

Le varie e numerose esperienze in ambito lavorativo mi hanno portato ad acquisire numerose competenze professionali che elenco sotto:

Progettazione architettonica, esecutiva e costruttiva nel settore edile e degli interni, con particolare cura per i dettagli;
Project manager, direzione lavori e coordinamento di cantieri nel settore edile in generale e degli interni sia nel settore privato sia per lavori pubblici;
Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione;
Impianti tecnologici. Ottima conoscenza degli impianti comunemente utilizzati in ambito civile e commerciale (impianti elettrici, illuminazione, trasmissione dati, telefonia, allarmi, condizionamento, ricambio aria, idrici);
Materiali e finiture di interni. Ottima conoscenza sistemi costruttivi a secco (controsoffitti, cartongesso);
Gestione gare d’appalto con sopralluoghi e preventivazione;
Redazione e gestione budget dei cantieri edili e di allestimento;
Redazione capitolati tecnici per costruzioni civili e commerciali;
Redazione contratti di subappalto per fornitori di opere e servizi;
• Verifica documentazione di cantiere relativa a PSC, POS;
Gestione ordini per forniture di materiali e apparecchiature;
• Realizzazione prodotti editoriali e grafici;
• Realizzazione prodotti multimediali.

Plastico progetto tesi laurea architetto Grassi, Carrara

Architettura della fotografia

Dopo la laurea, parallelamente all’attività professionale nel settore dell’architettura continuavo lo sviluppo di progetti riguardanti la fotografia, attività che ho intrapreso dall’età di 16 anni. Sono di questo periodo le ricerche riguardanti il paesaggio della Versilia e quelle sull’architettura e lo spazio urbano delle città Americane. A questo scopo, organizzai un viaggio negli USA con l’obiettivo di documentare l’architettura delle principali metropoli: New York, Washington, San Francisco e Miami.

Nel 2017 ho messo a punto una tecnica di stampa fotografica che ho denominato “resino-pigmentype”.  Questa tecnica, con la quale realizzo opere in bicromia (soprattutto bianco e nero) mi permette di creare immagini sempre diverse le une dalle altre anche partendo dalla stessa pellicola master. L’intervento che opero durante la stampa consente di rendere unica ogni copia realizzata.

Foto sotto: Esposizione di alcune opere fotografiche presso il Salone del Mobile di Milano. 2018. Courtesy Flexform S.P.A.

Esposizione foto salone del mobile di Milano
Foto grattacielo

Foto sopra: Dettaglio resino-pigmentype in fase di esecuzione. L’immagine si forma dal pigmento in polvere steso a mano sul supporto in carta per acquerello.

Libro architettura della fotografia

Immagine sopra: Libro “Architettura della Fotografia” presentato al  MIA Photo fair 2018 firmato con il mio secondo nome Paolo Grassi.